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Bosco

Storicamente, ogni famiglia di Capodacqua disponeva di una porzione di bosco, fondamentale per il rifornimento di legna e la manutenzione del territorio. Anche UNE possiede il suo bosco: La Costa delle Rondinelle.

 

Durante l'inverno, ci fornisce legna per riscaldare il camino, mentre in estate si trasforma in una suggestiva cornice per la Cena nel Bosco. Da qui raccogliamo anche ingredienti che entrano direttamente in cucina – funghi, erbe spontanee, frutti di bosco, muschio – insieme alla selvaggina locale che popola il territorio.

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La Cena nel Bosco

La Cena nel Bosco nasce dal desiderio di estendere l'esperienza del ristorante a tutti gli spazi che lo definiscono: dalla cucina alla dispensa, dall'orto al bosco. Un'esperienza immersiva tra i boschi di Capodacqua dove condividere insieme ai nostri ospiti l'amore per la cucina alla brace, la natura e la convivialità.

 

La cena ha luogo intorno ad un unico tavolo di 12 persone con un menu che trae ispirazione dai prodotti del bosco stesso.  Non c'è elettricità, tutti i piatti vengono preparati sul posto, con tecniche di cottura ancestrali - dalla brace viva alla cottura sotto terra fino alla fiamma diretta.

La prossima edizione si svolgerà nell’estate 2026. Per maggiori informazioni o per essere inseriti in lista d’attesa è possibile scrivere a info@ristoranteune.com

Tralci

I tralci sono la parte della vite che darà origine ai grappoli: simbolo di crescita, legame e trasformazione. Come il vignaiolo accompagna la pianta lungo tutto l’anno per arrivare alla maturazione ottimale, così anche noi lavoriamo, edizione dopo edizione, per arricchire e portare a piena espressione ogni aspetto della Cena nel Bosco.

Federica, la nostra sommelier, conduce la selezione dei vini valorizzando produzioni artigianali e sostenibili, con particolare attenzione verso chi recupera e rilancia vitigni autoctoni. La sua ricerca si concentra su cantine che condividono questa attitudine progettuale: realtà che innovano partendo da ciò che rischia di essere dimenticato, nel rispetto per la natura e per l’essere umano.

 

È un processo continuo, fatto di studio e sperimentazione, che raggiunge il suo apice nei mesi estivi: tempo di maturazione per il grappolo, e tempo di sintesi per noi, in cui prende forma il lavoro di ricerca di un anno intero.

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